domenica 24 giugno 2012

IN ARRIVO I NUOVI DATI SUL BOSONE DI HIGGS

IN ARRIVO I NUOVI DATI SUL BOSONE DI HIGGS:
Simulazione del bosone di HiggsLunedì 4 luglio alle ore 9.00 al CERN di Ginevra si terrà un seminario scientifico di aggiornamento sui dati raccolti in questi ultimi mesi a LHC dagli esperimenti ATLAS e CMS. Sarà un’occasione importante di aggiornamento sulla “caccia” al bosone di Higgs, la particella che dà massa a tutte le cose, tassello mancante del Modello Standard. Il seminario del CERN si svolgerà in collegamento con Melbourne, dove proprio quel giorno avrà inizio ICHEP, la conferenza internazione di fisica delle alte energie, che vedrà riuniti i fisici delle particelle di tutto il mondo.

venerdì 22 giugno 2012

HIGGS: VOCI SUI NUOVI DATI

HIGGS: VOCI SUI NUOVI DATI:
Si moltiplicano, in vista della conferenza ICHEP del 4-11 luglio a Melbourne, le voci sui nuovi dati degli esperimenti ATLAS e CMS alla caccia del bosone di Higgs. Nei giorni scorsi (17, 18 giugno) alcuni blog avevano iniziato a parlare di dati molto favorevoli provenienti dall'esame delle collisioni dei primi mesi del 2012 e ipotizzavano l'annuncio della scoperta molto vicino. Martedì, nel suo spazio settimanale tradizionalmente dedicato alla scienza, il New York Times in un articolo riprendeva le voci e le rilanciava, seppure con molte precauzioni.  Le stesse precauzioni che l'agenzia italiana ANSA riproponeva nei suoi lanci e in un intervento sul sito web. Al CERN, del resto, si è molto cauti in queste ore. I dati si stanno ancora analizzando e per ora nessuno si può ne' si vuole sbilanciare. L'ottimismo c'è, ma i numeri debbono tornare tutti.

mercoledì 20 giugno 2012

DA BABAR POSSIBILI SEGNALI DI NUOVA FISICA

DA BABAR POSSIBILI SEGNALI DI NUOVA FISICA:
Al lavoro nel rivelatore dell'esperimento BaBarLa collaborazione dell’esperimento BaBarSLAC in California ha annunciato ieri nuovi risultati che aprirebbero una falla nel Modello Standard. Alcuni decadimenti dei mesoni B in uno stato finale contenente un tau (una delle tre particelle della famiglia dei leptoni insieme a muoni e elettroni) sarebbero molto più frequenti di quanto previsto dal Modello Standard, la teoria con cui i fisici descrivono l’Universo alla scala subatomica. La misura effettuata ha un livello di significatività di 3,4 deviazioni standard.  Ovvero  da un punto di vista sperimentale non è ancora possibile escludere la probabilità che i risultati siano dovuti a una fluttuazione statistica, sebbene questa probabilità sia inferiore allo 0,1%. “Trovare delle falle nelle sue previsioni – spiega Roberto Calabrese, responsabile INFN per l’esperimento BaBar- significa in realtà avere l’opportunità di accedere a un nuovo livello di fisica fondamentale e avanzare la frontiera delle nostre conoscenze.” E’ per questo che da oltre venti anni nella fisica delle particelle è partita la corsa alla cosiddetta nuova fisica, con in prima fila lo stesso LHC. E il risultato di Babar, se confermato da un campione di dati statisticamente più significativo,  darebbe inoltre indicazioni su alcuni modelli che descrivono le proprietà del bosone di Higgs, la cui ricerca continua naturalmente ad LHC.

giovedì 14 giugno 2012

SUPERATE LE COLLISIONI DEL 2011

SUPERATE LE COLLISIONI DEL 2011:

Buone nuove da LHC: la macchina ha realizzato in questi pochi mesi del 2012 più collisioni per gli esperimenti ATLAS e CMS  di quante ne siano state realizzate in tutto il 2011. L'anno scorso infatti, ATLAS e CMS  hanno registrato ciascuno  un totale di circa 5,6 femtobarns inversi di dati. Questa misura delle prestazioni dell'acceleratore è equivalente a circa 560.000 miliardi collisioni protone-protone. Ora LHC è avviato a realizzare 1500 miliardi di collisioni protone-protone per la fine del 2012. In questi giorni la macchina lavora con 1380 “pacchetti” di protoni per fascio, il valore massimo fissato per quest'anno, con circa 150 miliardi di protoni per ogni pacchetto. L'acceleratore ha anche superato di gran lunga il miglior tasso istantaneo di collisione ottenuto lo scorso anno: la luminosità di picco massimo nel 2011 è stato del 3,6 per 10 alla 33 collisioni per centimetro quadrato al secondo, mentre ora ha raggiunto il 6,8 per 10 alla 33.