venerdì 22 maggio 2015

PRIME COLLISIONI ALL’ENERGIA RECORD DI 13 TeV: LHC SI PREPARA A FARE FISICA

by comunicazione@presid.infn.it (Administrator)
Sono state effettuate oggi, per la prima volta, le collisioni a 13.000 miliardi di elettronvolt, 13 TeV, all’interno dell’acceleratore più grande del mondo. È ancora un test, ma i fisici di LHC lo definiscono una delle tappe fondamentali sulla strada verso la nuova fase di attività del progetto LHC, il cosiddetto RUN2. Non si tratta di una vera e propria presa dati. Non ancora. Secondo gli scienziati di LHC, di cui fanno parte circa 700 italiani coordinati dall’INFN, queste collisioni servono, principalmente, a preparare la macchina per il suo nuovo corso. Permetteranno, infatti, in questi giorni di verificare, ad esempio, la stabilità dei fasci, che sono più focalizzati rispetto al passato, e i sistemi di protezione degli stessi rivelatori. “I primi test con i fasci a 6.5 TeV di energia sono andati benissimo”, afferma entusiasta Anna Di Ciaccio, responsabile nazionale di ATLAS (A Toroidal LHC ApparatuS), che in queste ore è nella sala di controllo dell’esperimento a seguire le operazioni. “È veramente emozionante aver visto i fasci circolare a quest’energia record per ore nell’anello e assistere alle prime collisioni a 13 TeV. Tra una decina di giorni inizierà la presa dati stabile con i fasci a 6.5 TeV e si aprirà un capitolo nuovo e sicuramente affascinante nella storia della fisica delle particelle”, conclude Di Ciaccio.

venerdì 15 maggio 2015

PRIMI EVENTI NELL’IBL, IL NUOVO PIXEL DETECTOR DI ATLAS

by comunicazione@presid.infn.it (Administrator)
All’esperimento ATLAS continua il programma di messa a punto dei rivelatori per assicurarsi che sia tutto funzionante e operativo, quando saranno fornite le tanto attese collisioni a 13 TeV. Proprio in questi giorni, per la prima volta da quando LHC è ripartito dopo i circa due anni di lavori di consolidamento (Long Shutdown 1, LS1), l'acceleratore ha fornito collisioni protone-protone ai quattro esperimenti a un’energia di 450 GeV per fascio. Questo è un importante primo passo nella preparazione della macchina in vista delle ormai prossime collisioni all’energia record di 13 TeV  (6,5 TeV per fascio): la più alta energia mai esplorata fino ad ora in un acceleratore protone-protone. In particolare, ATLAS sta testando in questi giorni il nuovo Insertable B-Layer (IBL): lo strato di pixel più interno del sistema di tracciamento a silicio, installato durante il LS1 e alla cui costruzione hanno partecipato i fisici dell’INFN. L’IBL è collocato immediatamente a ridosso della beam pipe (il tubo a vuoto al cui interno circolano i fasci di protoni) a un raggio di 3 cm, in una regione con un alto livello di radiazione. Ciò ha richiesto lo sviluppo di tecnologie estremamente avanzate sia per i sensori a pixel, che per l’elettronica di lettura. La fase di preparazione di LHC continuerà per tutto il mese di maggio 2015, le prime collisioni a 13 TeV sono attese per gli inizi di giugno.