ALICE, Il RESEARCH BOARD DEL CERN APPROVA IL PROGETTO PER IL NUOVO TRACCIATORE AL SILICIO
by comunicazione@presid.infn.it (Administrator)

Qualche milionesimo di secondo dopo il Big-Bang l’universo era dominato dal Quark-Gluon Plasma (QGP) ove quark e gluoni erano privi di alcun confinamento. Capire le caratteristiche del QGP è uno degli scopi dell’esperimento ALICE. Per meglio attrezzarsi a questa sfida ALICE ha progettato un nuovo tracciatore al silicio (ITS) costituito da sette cilindri coassiali che circondano il tubo all'interno del quale collidono frontalmente i due fasci del collisore LHC. Tutti i cilindri dell’ITS saranno equipaggiati con sensori di silicio a pixel attivi di tipo monolitico (MAPS) di nuova generazione, realizzando così una "macchina fotografica" da circa 25 miliardi-pixel che coprirà un’area di 10 m2! Ciascun pixel di silicio (0,02 x 0,02 mm2) ingloba il sensore e l’elettronica di lettura, il tutto in uno strato di appena 0,05 mm di spessore e quindi estremamente trasparente al passaggio delle particelle.
L’approvazione del Research Board premia diversi anni di ricerche e sviluppi tecnologici innovativi che hanno visto in prima linea la partecipazione e la responsabilità del personale INFN di numerose sezioni (Bari, Cagliari, Catania, LNF, Padova, Roma, Torino/Alessandria e Trieste). Nei prossimi mesi si prenderanno le decisioni finali sulle varie scelte tecnologiche e nel 2015 avrà inizio la costruzione del rivelatore che verrà realizzato in larga misura presso le sedi ed i laboratori dell’INFN.